(alla vecchia come si dice da noi)
Da sempre nel mio iter di allenamento ho preso in considerazione esercizi funzionali che lavorino su catene cinetiche e non su singoli muscoli. Nell'allenamento ricerco il gesto effettivo da allenare unendolo a degli esercizi di compenso per i gruppi muscolari meno utilizzate.
Sicuramente in attività simmetriche è meno evidente lo scompenso muscolare, ma in una prestazione può sentirsi la differenza.(addirittura mi sono sempre dedicato a migliorare la funzionalità degli arti non dominanti per poter migliorare tutto il sistema).
Dovendo avere un allenamento dinamico non ho mai lavorato con macchine che vincolassero il mio corpo lasciando libero il movimento ed isolando solo alcuni muscoli.
Miei attrezzi di lavoro sono da sempre stati pesetti, bilancieri, corde, gomme di camion, scale, muretti, palle mediche, bastoni o tubi di acciaio pieni di sabbia, trampolini e tutto quello che mi permetteva di esprimere movimento simile al gesto di gare. Gli elastici sono stati sempre ottimi compagni. Nel mio percorso poi diversi anni fa ho iniziato ad utilizzare piani instabili e fitball che ho adoperato, ed adopero con ottimi risultati.
Da qualche periodo ho iniziato ad usare anche le ghirie o kettlebell, all'inizio è stata dura ma i risultati sono stati ottimi, ed anche in tempi abbastanza ristretti.
I nostri allenamenti alla “vecchia”, adattando tutto quello che si aveva stanno oramai diventando una moda. Stanno nascendo diversi centri dove non ci si allena più solo con macchine ma si effettuano esercizi a corpo libero o con pesi mobili.
Beh ragazzi non lo sapevamo ma visto quello che ho trovato in giro non avremo nomi tecnici ed altisonanti con termini in inglese ma stiamo diventando di moda anche noi.
Quindi con domani mentre starete facendo le consuete 20 ripetizioni, all'interno del circuito, della “vecchia ed obsoleta” pressa Franz pensate che è un esercizio che va per la maggiore su tutti i palcoscenici del mondo; e fieri di questo fatevene ancora 5 per renderle onore.
;-))