domenica 29 novembre 2009

LA MUAY THAI NUOVAMENTE A TRIESTE!!!

Super serata al Palatrieste, ieri sera 28\11\09.

Iniziamo dai complimenti alla Gotti Promotion che come sempre è riuscito a portare grandi nomi internazionali sul ring di Trieste, e questa volta ha superato sé stesso con la scenografia e gli spettacoli.

I match sono stati tutti di gran livello, sia sotto l'aspetto tecnico che atletico.

Mesi e mesi di duro lavoro sia per organizzare l'evento sia per preparare gli atleti hanno dato il loro frutto.

Complimenti veramente a tutti e continuando così Trieste diventerà nuovamente la capitale indiscussa della Muay Thai Europea.


Ora parliamo della serata:

il primo match tra Marco Felettig e Erbert Zugliani, ha scaldato da subito gli animi del palazzetto.

Benché entrambi gli atleti fossero al loro esordio, e che contesto per il battesimo, hanno dimostrato una grande preparazione tecnico-fisica.

Pesanti scambi bi boxe alternati a low kicks hanno fatto da padrone trai i due novizi.

Marco, riuscendo a controllare l'emozione, è riuscito ad esprimersi imponendosi sull'avversario con un high kick alla fine della seconda ripresa.

Anche se, ovviamente sono di parte, complimenti sinceri a tutti e due gli atleti 1 perché sono saliti sul ring per la prima volta in una serata così “pesante”, 2 perché hanno dimostrato professionalità svolgendo il loro lavoro senza nulla da invidiare ai campioni che sono venuti dopo.


Poi spenderei due parole per “The Mad Man” Miran Fabjan.

Un po' di tempo fa ci è stato detto “...gran cuore ma poca tecnica...”.

Beh ieri sera si può dire tutto ma non che non abbia dimostrato tecnica. Il suo match contro il francese Reghi Issam, è stata una battaglia senza esclusione di colpi.

Con tecnica e tattica, e chi conosce Miran sa cosa intendo, ha portato il match sulla sua distanza scambiando colpo su colpo con l'atleta del Team Nasser.

I gomiti non si sono risparmiati, ma anche potenti middle kicks e pugni precisi hanno preso la scena del ring.


Beh tanto lavoro, tanta fatica e tanti sacrifici ma i ragazzi hanno dimostrato il loro meglio, e sperando di continuare su questa strada sicuramente riusciranno a darci grandi emozioni in futuro.


Ora voglio esporre una critica che mi metterà contro molte persone, ma sono stufo di vedere la Muay Thai scempiata da personaggi che si professano grandi campioni.

Si faccio anche nomi parlo di Diego Calzolari.

Non voglio mancargli di rispetto, come è solito lui fare con i suoi avversari, tanto di cappello che si è presentato sul ring con Khem, ma se imparasse un po' di educazione sportiva non sarebbe male. Non mi interessa la sua tecnica ma non fai un'intervista su internet dove dichiari di battere Khem entro il terzo Round e di volergli bloccare la carriera europea.

Non fai lo sbruffone sul ring sapendo chi hai davanti perché si sa che nella Muay Thai i primi due round sono di studio, per gli scommettitori.

Torno a dire bravo a salire sul ring, ma se stava zitto e non faceva lo sbruffone sicuramente veniva più apprezzato.


Per il resto la serata è stata super micidiale anche il K.O. Di DieselLek che ha dimostrato come i Thailandesi non sanno boxare.

Ora vi lascio a critiche e complimenti, perché devo programmare il lavoro futuro.

Buon allenamento a tutti!!!



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